Giovanni Distefano – Caccia Grossa: il Commissario Arena 13 (2025)

Arena riceve l’incarico di indagare sull’attentato effettuato ai danni di una persona a lui cara che stava investigando sugli intrecci internazionali relativi all’importazione di grosse partite di sostanze stupefacenti. Nello svolgimento di tale inchiesta egli potrà contare sulla collaborazione degli altri corpi delle forze dell’ordine e delle varie Direzioni Distrettuali Antimafia. Per individuare sia mandanti dell’attentato che gli intrecci che si sono creati tra le varie organizzazioni criminali, i vecchi metodi di indagine non sembrano più adeguati e questo spingerà il commissario a dare molto spazio all’inventiva. In tale prospettiva, alcuni elementi della squadra dovranno uscire dal loro abituale ruolo per ricoprirne altri che potrebbero portare ai risultati sperati. L’ispettrice Caruso dovrà prestare servizio in un istituto scolastico superiore sotto falsa identità per agganciare tre studentesse abituali consumatrici di droghe leggere mentre l’agente scelto Esposito, fingendosi un grosso fornitore di sostanze stupefacenti, dovrà infiltrarsi nell’organizzazione che sembra aver preso il monopolio del rifornimento e dello spaccio di droga.